Castello del Principe: costruito per volontà dei Principi San Severino di Bisignano, nella seconda metà del XV secolo, in sostituzione del castello distrutto da un sisma. L'aspetto severo e austero conferma la funzione prettamente difensiva, venne infatti edificato a valle per controllare la foce del fiume Sangineto.
Chiesa di Santa Maria della Neve: è il più antico monumento liturgico del paese, risale al XII secolo. Nel 1567 – cosi come riportato sopra il portale d’ingresso – subì una ristrutturazione che occultò le sue linee gotiche. E' divisa in due navate, sui lati sono ubicate false arcate che ospitano delle nicchie contenenti statue lignee della metà del '700, gli affreschi sono del Cinquecento. Secondo la tradizione popolare il 24 gennaio del 1848 la Madonna salvò il paese da un diluvio, per questa ragione ogni anno il 24 e 25 gennaio si svolge una processione lungo tutte le vie del paese.
Convento di San Francesco: oggi ridotto a ruderi, venne costruito nel 1558 e inizialmente era dedicato a S. Maria della Pietà. Con la legge napoleonica del 1810 i beni del convento furono confiscati e venduti. Gli eventi sismici degli anni '80 trasformarono la già danneggiata struttura in un insieme di macerie. La chiesa, ubicata di fianco al convento, in seguito venne riaperta al culto e intitolata a San Francesco di Paola.
Palazzo Giunti: il complesso murario risale al XVII secolo, a seguito dei vari rifacimenti poco è rimasto della struttura originaria. Il palazzo fino al 1920 – come risulta da ricostruzioni storiche – ospitava al pian terreno un frantoio per la macinazione delle olive; al piano superiore l’ampio salone veniva utilizzato per le feste.
Palazzo Cammarella: costruito nel XVI secolo, si contraddistingue per il suo pregevole portale in pietra. Due imposte composte da 10 blocchi di pietra reggono i nove conci dell’arco a tutto sesto. La copertura dell’ampio atrio è a volta ed era ornata da dodici capitelli con 10 archetti pensili attualmente occultati.