Fuscaldo ha origini antichissime, alcuni storici ipotizzano possa risalire all’epoca Osca o Enotria, altri sostengono che siano stati i greci di Sìbari, dopo la sconfitta ad opera dei Crotoniati, a fondare il primo nucleo urbano attorno alla preesistente rocca dell'Elce. E’ certo che il territorio fu abitato dai Romani, e fu luogo di accampamento al tempo dei Longobardi: sul territorio fuscaldese sono state rinvenute numerose tombe contenenti monete e monili di epoca greco romana. Il centro storico è adagiato su uno sperone in posizione panoramica, a circa 350 metri sul livello del mare e a meno di tre chilometri dalla costa. Attraverso la Porta di Juso si entra nel Borgo Medievale, dove tra vicoli, case, piazzette e ballatoi, si possono ammirare gli splendidi Palazzi Monumentali del Cinquecento e del Seicento, di architettura catalana. Alla fine del ‘700, il terremoto che causò molti danni, determinò la nascita della Marina, l'urbanizzazione del borgo marinaro ebbe inizio dapprima intorno alla Torre di San Giorgio e successivamente si estese su tutto il litorale. A Fuscaldo nacque Vienna, moglie di Giacomo Martolilla e madre di San Francesco da Paola. Fuscaldo è conosciuto anche come “paese di pietra” poiché di pietra sono le case, gli imponenti palazzi, le chiese e le viuzze, strette e tortuose. Viene anche detto "il paese dei cento portali": in ogni angolo, si trova traccia della splendida manifattura dei maestri scalpellini fuscaldesi. Fuscaldo è un comune di circa ottomila abitanti, detti fuscaldesi. L’etimologia del nome è incerta: alcuni studiosi sostengono che derivi dal termine latino “Fons calidus”, cioè "fonte calda", in riferimento alle fonti termali presenti in zona, altri che derivi dal nome medievale di persona “Foscoaldus” o dal termine latino germanico "fuscus-aldus" ovvero scuro-antico: scuro dal latino fuscus, riferendosi alla roccia di colore rosso su cui sorge il paese, e antico dal germanico aldus. Il Santo Patrono della città è San Giacomo Maggiore Apostolo, che si festeggia il 25 luglio con manifestazioni che rimandano all'antica tradizione popolare. Altri solenni festeggiamenti, si svolgono il 14 luglio, in onore di San Francesco da Paola: la festa fu istituita nel 1783 come ringraziamento al Santo, per lo scampato pericolo dal terribile terremoto, che sconvolse tutta la Calabria, ma risparmiò Fuscaldo.