la guida turistica della Riviera dei Cedri dal 2010
La zona costiera della Riviera dei Cedri è tra le più suggestive della Calabria per l'alternanza di sinuose scogliere e insenature naturali con lunghi tratti sabbiosi, ma soprattutto per la presenza delle due uniche isole calabresi: l'Isola di Dino, a Praia a Mare, e l'Isola di Cirella, a Diamante, che insieme allo Scoglio della Regina, ad Acquappesa, e la Scogliera dei Rizzi, a Cetraro, delimitano l'area protetta del Parco Marino della Riviera dei Cedri. Maestose pareti rocciose, solitarie calette e grotte naturali caratterizzano il litorale che va dalla Scogliera dell'Ajnella, a Scalea, fino a San Nicola Arcella, il cui simbolo naturalistico è l’Arcomagno: fenditura nella roccia scavata nei millenni dall'azione erosiva del mare. Il modo migliore per apprezzare queste bellezze è vederle dal mare: le gite in barca permettono anche di fare il bagno in acque limpidissime o fare snorkeling, ovvero nuotare in superficie usando la maschera ed il boccaglio, per ammirare i meravigliosi fondali ricchi di pesci e vegetazione marina. Grotte sommerse e tunnel sottomarini rappresentano il paradiso del diving, sempre più numerosi gli appassionati delle immersioni subacquee che raggiungono queste località del tirreno cosentino; a largo dell’abitato di Scalea i sub più esperti possono esplorare il relitto del piroscafo francese Lillois affondato durante la seconda guerra mondiale.
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Riviera dei Cedri
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