la guida turistica della Riviera dei Cedri dal 2010

Un tempo annesso al Convento di San Domenico, fu edificato per intercessione del Marchese De Aloe e fu sovvenzionato anche dai Principi Sanseverino di Bisignano. L'impianto architettonico esterno evidenzia il cupolone formato da tre corpi in muratura sovrapposti, con la base e il secondo corpo di forma quadrata, chiude a forma ottagonale la cupola e la parte superiore. L'interno si compone di una lunga navata con la volta a botte, conclusa dall'arco di trionfo, l'altare rinascimentale, con ai lati le statue lignee di San Domenico e San Vincenzo, la cupola, i finestroni trifogliati e la fonte battesimale in legno intagliato ad otto facce del Seicento. La statua lignea della Madonna del Rosario con Bambino, di autore ignoto, sovrasta l'altare; fu donata nel 1824 dai marinai di Pizzo che non riuscivano a riprendere il mare, mentre si trovavano alla foce del torrente Bambagia, dove si erano arenati; riuscendo a salpare solo dopo aver sceso a terra e portato in chiesa la statua della Madonna. All'impianto originario della chiesa, tra il 1895 e il 1901 si aggiunse un altro corpo di fabbrica che si raccorda ad angolo retto con la parte più antica e di fronte alla facciata di questo nuovo edificio ha trovato spazio un ampio piazzale.

condividi su
Riviera dei Cedri
Questo sito utilizza cookie per migliorare la navigazione, se ne rifiuti l'utilizzo non potrai utilizzare alcune funzionalità del sito.